Questo post è come un bigliettino appicciato al frigorifero, per ricordarsi qualcosa.
Questo post è un post-it, in altre parole.
Cosa c'è da ricordare? I nuovi quesiti di Due a settimana...! La prof Giovanna li ha pubblicati lunedì scorso. Una settimana è già bella che passata, ormai; ne resta un'altra per dare le risposte.
Ma non preoccupatevi, una settimana basta e avanza. E perdipiù vi fornisco (gratis!) una ricetta perfetta per raggiungere l'obiettivo.
INGREDIENTI
Leggere bene i quesiti.
Rileggerli, è meglio.
Se resta qualche dubbio, anche mezzo, leggere una terza volta.
Prendere i fogli di carta (o la lavagna) e cominciare a rimuginare sui quesiti: fare qualche disegno, tracciare qualche riga in più (qui può tornare utile il righello), spostare un triangolo, aggiungere un numerino, magari una letterina.
Perché la ricetta funzioni è fondamentale amalgamare bene pensiero e conoscenze matematiche di base.
Impastate il tutto finché i grumi saranno ben stemperati.
Portare a cottura applicando l'impasto sui fogli di carta per un tempo sufficiente. Se la ricetta è ben riuscita dovreste riconoscere con facilità il momento in cui la cottura è ottimale.
Prima di portare in tavola è bene leggere i quesiti un'ultima volta, per controllare.
Ecco fatto. Non mi resta che invitarvi a cliccare sull'immagine qui sopra e augurarvi buon appetito.
Questo post è un post-it, in altre parole.
Cosa c'è da ricordare? I nuovi quesiti di Due a settimana...! La prof Giovanna li ha pubblicati lunedì scorso. Una settimana è già bella che passata, ormai; ne resta un'altra per dare le risposte.
Ma non preoccupatevi, una settimana basta e avanza. E perdipiù vi fornisco (gratis!) una ricetta perfetta per raggiungere l'obiettivo.
INGREDIENTI
- 1 bel po' di pensiero
- tempo q. b. (quanto basta);
- 1 matita (in mancanza di matite, potete sostituirla con una penna);
- 1 righello (utile ma facoltativo);
- Fogli di carta (quantità a piacere, secondo il vostro gusto. Alcuni preferiscono una lavagna e dei gessetti):
- Conoscenze di matematica di base (solo un pizzico, per insaporire).
Leggere bene i quesiti.
Rileggerli, è meglio.
Se resta qualche dubbio, anche mezzo, leggere una terza volta.
Prendere i fogli di carta (o la lavagna) e cominciare a rimuginare sui quesiti: fare qualche disegno, tracciare qualche riga in più (qui può tornare utile il righello), spostare un triangolo, aggiungere un numerino, magari una letterina.
Perché la ricetta funzioni è fondamentale amalgamare bene pensiero e conoscenze matematiche di base.
Impastate il tutto finché i grumi saranno ben stemperati.
Portare a cottura applicando l'impasto sui fogli di carta per un tempo sufficiente. Se la ricetta è ben riuscita dovreste riconoscere con facilità il momento in cui la cottura è ottimale.
Prima di portare in tavola è bene leggere i quesiti un'ultima volta, per controllare.
Ecco fatto. Non mi resta che invitarvi a cliccare sull'immagine qui sopra e augurarvi buon appetito.
2 commenti:
:-) :-)
beh, non c'è da sbagliare. Io proprio così cucino! :-)
g
Speriamo che ognuno poi personalizzi i propri piatti con qualche ingrediente segreto. Una goccia di cocciutaggine, ad esempio, secondo me non ci starebbe male.
:-D
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