Come sia possibile che il tempo cambi marcia, fino a far sembrare due settimane un paio di giorni, è un mistero. Andrebbe inserito nel lungo elenco delle cose da scoprire, insieme alla materia oscura, alle origini della vita e altre quisquilie del genere.
Fatto sta che un paio di giorni fa pubblicavo i due quesiti di Sarà mica mate 27 e improvvisamente scopro che sono passate due settimane!
Prima di vedere le risposte, mi preme una precisazione: le risposte "giuste" sono state parecchie. Purtroppo però una risposta non può essere un numerino senza spiegazione. Evito di usare il verbo "dimostrare" ma i ragionamenti vanno illustrati, i passaggi vanno giustificati.
Quasi quasi mi spingo ad affermare che preferisco una risposta sbagliata ma spiegata piuttosto che una giusta ma senza spiegazione.
Tutto ciò per dire che i tra i solutori verranno citati solo coloro che hanno spiegato le loro risposte.
Ecco, possiamo cominciare con le risposte ai due quesiti.
Il primo
La prima domanda era: Qual è il più piccolo numero palindromo divisibile per 15?
Stefano S. nota che "potrebbe essere 0,30 se consideriamo un numero decimale". Non ha tutti i torti (a parte quella virgola che rovina un po' le cose): non era precisato che si maneggiano qui solo numeri interi. Ancora nelle parole di Stefano: "se ne consideriamo uno intero è 525".
Vediamo qualche spiegazione.
Più di qualcuno sceglie l'approccio più diretto, come Marco A., che scrive: "ho fatto la tabellina del 15 fino a trovare il primo numero palindromo".
Molti seguono un ragionamento simile a quello espresso nelle parole di Alessia S.: "Ho ragionato considerando che essendo multiplo di 15 doveva per forza finire per 5 o per 0. Ma zero non sarebbe stato possibile. Quindi doveva finire per 5 perciò anche iniziare per 5".
Federica S. precisa anche che il numero da cercare deve essere "di almeno tre cifre perché di palindromo a due cifre che finiscano per 5 c'è solo 55 che non é divisibile per 15".
Da qui a scoprire il 525 il passo è abbastanza breve. Può bastare qualche tentativo.
Il ragionamento è simile: il numero deve iniziare e finire con la cifra 5. Le due cifre centrali devono essere uguali tra loro. La somma delle cifre deve essere un multiplo di 3.
Pochi tentativi e si scopre che il numero che cerchiamo è 5775.
I solutori che hanno dato una spiegazione (magari parziale, magari non del tutto corretta ma insomma si hanno provato davvero) sono:
Si limitano al 525:
Per qualche motivo non hanno trovato il 525 ma solo il 5775 i due secondini Aman A. e Matteo Ca.
Il secondo
La richiesta era: ordinare le forme secondo il loro peso: dalla più leggera alla più pesante.
La risposta, uguale per tutte e tre le bilance è: A, C, B.
Qualche spiegazione.
Figura 1: Dalle posizioni dei due bracci secondari risulta che B>A e che B>C. Quindi B è il più pesante. Osservando il braccio principale si nota che B+C > B+A. Quindi C è più pesante di A.
Dal più leggero al più pesante si ha dunque: A, C, B.
Figura 2: Dall'osservazione del braccio principale risulta che B+C+A > C+C+A+A. Ciò significa che B > C+A. Quindi B è il più pesante. Osservando il braccio secondario, a destra, si vede che C+C > A+A. Quindi C è più pesante di A.
Dal più leggero al più pesante si ha dunque: A, C, B.
Figura 3: Osserviamo il braccio secondario, a destra. Risulta che B > C+A. Quindi B è il
più pesante. Osserviamo ora il braccio principale. Si ha B+A+C > B+A+A. Quindi C è più pesante di A.
Dal più leggero al più pesante si ha dunque: A, C, B.
I solutori di almeno una delle tre bilance (anche qui vige la regola: o spiegazione o niente) sono:
Come sempre temo di dimenticare qualcuno. Nel caso gli interessati mi avvisino e provvederò.
Come sempre faccio i miei complimenti a tutti quelli che ci hanno provato davvero.
Come sempre passo la palla alla prof Giovanna per un'altra puntata di Due alla settimana. Buoni ragionamenti (e spiegazioni!) a tutti.
Fatto sta che un paio di giorni fa pubblicavo i due quesiti di Sarà mica mate 27 e improvvisamente scopro che sono passate due settimane!
È tempo di tuffarsi nel pacco di fogli, foglietti, mail e messaggi che sono arrivati dai ragazzi e scoprire cosa contengono. In un certo senso restiamo in tema: anche qui si tratta di materia oscura!
Quasi quasi mi spingo ad affermare che preferisco una risposta sbagliata ma spiegata piuttosto che una giusta ma senza spiegazione.
È difficile? Sì. È utile? Di più.
Tutto ciò per dire che i tra i solutori verranno citati solo coloro che hanno spiegato le loro risposte.
Ecco, possiamo cominciare con le risposte ai due quesiti.
Il primo
La prima domanda era: Qual è il più piccolo numero palindromo divisibile per 15?
Stefano S. nota che "potrebbe essere 0,30 se consideriamo un numero decimale". Non ha tutti i torti (a parte quella virgola che rovina un po' le cose): non era precisato che si maneggiano qui solo numeri interi. Ancora nelle parole di Stefano: "se ne consideriamo uno intero è 525".
Vediamo qualche spiegazione.
Più di qualcuno sceglie l'approccio più diretto, come Marco A., che scrive: "ho fatto la tabellina del 15 fino a trovare il primo numero palindromo".
Molti seguono un ragionamento simile a quello espresso nelle parole di Alessia S.: "Ho ragionato considerando che essendo multiplo di 15 doveva per forza finire per 5 o per 0. Ma zero non sarebbe stato possibile. Quindi doveva finire per 5 perciò anche iniziare per 5".
Federica S. precisa anche che il numero da cercare deve essere "di almeno tre cifre perché di palindromo a due cifre che finiscano per 5 c'è solo 55 che non é divisibile per 15".
Da qui a scoprire il 525 il passo è abbastanza breve. Può bastare qualche tentativo.
Però non è ben chiaro perché i multipli di 15 finiscano sempre per 5 o 0.
Cerchiamo di capirlo prendendo qualche pezzo delle risposte di Davide C. e di Sophia Z.:
- Un numero è divisibile per 15, se è anche multiplo sia di 3 sia di 5 (infatti 15=3 x 5).
- Seguendo il criterio di divisibilità per 5, il numero dovrà avere come ultima e, di conseguenza, come prima una cifra uguale a 0 o 5; ma, siccome non esiste nessun numero (tranne 0) che inizi per 0, il numero dovrà cominciare e finire con 5.
- Secondo il criterio di divisibilità per 3, la somma delle cifre deve essere multiplo di 3.
Un paio di tentativi e si arriva a 525.
La seconda domanda era: qual è il più
grande tra i numeri di 4 cifre che sia palindromo e divisibile per 15?
Il ragionamento è simile: il numero deve iniziare e finire con la cifra 5. Le due cifre centrali devono essere uguali tra loro. La somma delle cifre deve essere un multiplo di 3.
Pochi tentativi e si scopre che il numero che cerchiamo è 5775.
I solutori che hanno dato una spiegazione (magari parziale, magari non del tutto corretta ma insomma si hanno provato davvero) sono:
- i primini: Alessia S., Andrea G., Davide C., Lorenzo B., Lorenzo D, Mattia C. e Viola Q.
- i secondini: Alessandro N., Ismaele M., Marco T., Sharon C., Sophia Z. e Stefano S.
- i terzini: Fabio P., Marika M., Pietro G., Rosa D.M.
Si limitano al 525:
- i primini: Luca N., Marco A. e Tommaso S.
- i secondini: Amanda P. e Matteo Ch.
- i terzini: Federica S., Leonardo e Marcella D.C., Noemi C. e Rosa D.M.
Per qualche motivo non hanno trovato il 525 ma solo il 5775 i due secondini Aman A. e Matteo Ca.
Il secondo
La richiesta era: ordinare le forme secondo il loro peso: dalla più leggera alla più pesante.
La risposta, uguale per tutte e tre le bilance è: A, C, B.
Qualche spiegazione.
Figura 1: Dalle posizioni dei due bracci secondari risulta che B>A e che B>C. Quindi B è il più pesante. Osservando il braccio principale si nota che B+C > B+A. Quindi C è più pesante di A.
Dal più leggero al più pesante si ha dunque: A, C, B.
Figura 2: Dall'osservazione del braccio principale risulta che B+C+A > C+C+A+A. Ciò significa che B > C+A. Quindi B è il più pesante. Osservando il braccio secondario, a destra, si vede che C+C > A+A. Quindi C è più pesante di A.
Dal più leggero al più pesante si ha dunque: A, C, B.
Dal più leggero al più pesante si ha dunque: A, C, B.
I solutori di almeno una delle tre bilance (anche qui vige la regola: o spiegazione o niente) sono:
- i primini: Alessia S., Davide C., Marco A., Morgana M. e Tommaso S.
- i secondini: Alessandro N., Ismaele M., Marco T., Matteo Ca., Nicolas A., Sophia Z., Stefano S. e Valentina V.
- i terzini: Fabio P. e Federica S.
Come sempre temo di dimenticare qualcuno. Nel caso gli interessati mi avvisino e provvederò.
Come sempre faccio i miei complimenti a tutti quelli che ci hanno provato davvero.
Come sempre passo la palla alla prof Giovanna per un'altra puntata di Due alla settimana. Buoni ragionamenti (e spiegazioni!) a tutti.
2 commenti:
Bravi bravi tutti i solutori come sempre.
Apprezzamenti anche da parte mia per il fuoriclasse Matteo!
In clamoroso ritardo, miei inconvenienti, ho appena pubblicato le nostre soluzioni.
Più tardi, spero, i nuovi quesiti :-)
g
Viste le risposte, invito caldamente anche i "miei" ragazzi a leggere (no, d'accordo, non è obbligatorio, è solo un invito: facoltativo). :-)
Visti i nuovi quesiti, li ho già girati ai giovani.
Grazie mille anche stavolta.
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