giovedì 4 gennaio 2018

Defreezing 2

(se non hai letto Defreezing 1, puoi farlo adesso, clicca QUI.)

Giallo canarino! Maledizione, Agente 0,07 periodico, non hai studiato abbastanza! Sbrigati o ti sbatto a dirigere il traffico interstellare!”
“Subito, Comandante. Canarino, canarino.”
“Compare una scritta sul display?”
“Sì, Comandante. Dice: parametri vitali bassi.
“Stradannazione! Vanno migliorati ad ogni costo. Gira la manopola rossa. Fino in fondo!”
“…rosso ciliegia o rosso mattone?”
“AGENTE!!”
“Scherzavo, Comandante! Rosso scarlatto, lo so, lo so.”

Silenzio. Un silenzio carico di tensione.


“C’è un miglioramento, Comandante! Parametri vitali così così.
“Ancora troppo poco! Aziona la manovella blu: tre giri completi.”
Blu oltremare o blu di Persia?”
“Secondo te, Agente!?”
“Secondo me ci starebbe bene un bel blu elettrico, si abbina col giallo canarino.”
“No, dannato stolto! Blu notte! Che si abbina con il buio che c’è nella tua testa!”
“Ah, ecco, sì, mi sembrava.”
“Cosa dice il display?”
“Dice: parametri vitali sufficienti meno meno.”
“Non è possibile! Non basta ancora. Deve essere un organismo molto strano… Agente: guarda dietro la cupola di ibernazione.”
“C’è una targhetta di metallo.”
“Cosa dice?”
“Dunque, vediamo… dice: Un tesoro in ogni dove. Non capisco Comandante, che roba è?”
“Ah, sì, se non ricordo male era un blog. Si usavano qualche eone fa.”
“Mai sentiti, Comandante.”
“Roba antiquata, e tu sei troppo giovane. Sarà difficile riportarlo in vita, bisogna ricorrere ai rimedi più raffinati. Agente, come te la cavi con la tecnologia quantica di ultima generazione?”
“Bene, Comandante, ho fatto un corso di aggiornamento l’altra settimana. Prima non ne sapevo niente ma adesso sono un esperto.”
“Allora procediamo: vedi il pannello grigio alla base della capsula di ibernazione?”
“Lo vedo.”
“Dai un calcio nell’angolo in basso a destra.”
“Un momento, Comandante… grigio topo o grigio argento?”
“Basta, Agente! Molla lì un calcione e finiamola!”
“Fatto!”

L’organismo apre gli occhi. Dopo qualche secondo apre anche la bocca. Ne escono due sillabe stentate: Gio-chi.

”Cosa hai detto, Agente?”
“È stato l’organismo, Comandante. Ha detto giochi, mi sembra.”
“Accidenti!”

Gio-chi ma-te–ma-ti-ci!

“Comandante, l’organismo ha detto…”
“Ho sentito, Agente! È un guaio!”
“Non capisco, Comandante.”
“L’organismo è in crisi d’astinenza, è chiaro! Bisogna dargli in pasto qualche gioco matematico, al più presto.”

La calotta-capsula-cupola d’ibernazione comincia a tremare. L’organismo ha uno sguardo allucinato.
Sa-rà mi-ca ma-te-ma-ti-ca!
“Comandante, l’organismo ha detto…”
“Ho sentito, Agente! È molto peggio di come immaginavo. Dobbiamo preparare una nuova puntata di Sarà mica matematica.”
“No!”
“Invece sì! Non ce la possiamo fare da soli, dobbiamo chiedere aiuto.”
“A chi, Comandante, a chi!?”
“C’è una sola possibilità: chiamare la prof Giovanna.
“E allora lo faccia, Comandante, cosa aspetta!?”
“Sì, agente, scusa. ‘Spetta che le scrivo una mail.”
“Una mail? Maledizione, Comandante, non c’è uno strumento meno antiquato?!”
“È l’unica possibilità, Agente, mi spiace.”
“Ma così non riusciremo a preparare la nuova puntata prima di…”
“Sì, Agente, dovremo aspettare la fine delle vacanze natalizie.”

L’agente e l’organismo ibernato si guardano. Alzano le sopracciglia. Poi alzano le spalle.
Pa-zien-za. In-tan-to go-dia-mo-ci le va-can-ze!

4 commenti:

nico ha detto...

Davvero molto carino il racconto! :-) Bravo Davide!

Davide Bortolas ha detto...

Grazie Nico! :-D

cristian cuguttu ha detto...

molto bello e simpatico! :-D

Davide Bortolas ha detto...

Grazie Cristian! :-)