Invito al commento

Un blog non è un monologo. Dovrebbe essere un dialogo, a più voci.
I commenti non sono soltanto benvenuti, sono richiesti e (quasi) necessari. Quindi se hai anche solo mezza cosa da dire, ti prego di farlo: darai respiro a questo blog. Se un post ti piace (o anche se non ti piace) non scriverlo solo su facebook, scrivi un commento sul blog. Se vuoi solo lasciare un saluto, ti prego, scrivi un commento sul blog.
Insomma, qui i commenti sono sempre apprezzati.

Nelle prime settimane di vita di questo piccolo blog, i commenti non venivano pubblicati in automatico. Dovevano prima essere letti e approvati da me. Avevo scelto questa impostazione per un vago timore che qualcuno potesse scrivere qualche volgarità o simili.
Il timore si è rivelato infondato: tutti gli interventi sono stati educati, gradevoli, alcuni decisamente interessanti. Casomai, rileggendone alcuni, ho trovato che quello che funzionava meno era il tono di certe mie risposte (qualcosa su cui impegnarmi di più). Così adesso i commenti sono del tutto liberi, senza filtro.
Resta fermo il fatto che se un commento è chiaramente offensivo (nei confronti di chiunque) o del tutto fuori luogo, sarò costretto a cancellarlo. Spero di non doverlo fare.

Una piccola guida
Ora, potresti voler lasciare un commento ma non sapere bene come fare, specie se sei nuovo nel mondo dei blog. Se leggi le prossime righe, non dovresti avere problemi.

In fondo ad ogni articolo (post sarebbe il termine "tecnico") trovi alcune scritte, tra cui una che dice "commenti". È indicata dalla freccia nella figura qui sotto.

 
Cliccaci sopra.
Si apre una pagina con un riquadro dove scrivere il commento. Sotto il riquadro c'è la scritta "commenta come". Fai scendere la bandierina con le diverse opzioni. Se stai leggendo questa guida, direi che puoi senz'altro trascurare le prime opzioni e scegliere tra le ultime due: "Nome/URL" oppure "Anonimo".

Se scegli "Anonimo", il tuo commento verrà pubblicato senza altri passaggi (comparirà la scritta "Il tuo commento è stato pubblicato", evidenziata in giallo). Può andare bene, ma ti prego, ti supplico, ti scongiuro, ti intimo di scrivere il tuo nome all'interno del messaggio. Va bene anche un soprannome, qualcosa che consenta di capire chi sei.
Meglio ancora sarebbe scegliere l'altra opzione: "Nome/URL". Comparirà una finestrella (vedi figura qui sotto). Chiede di inserire un nome (ad esempio, Paolino Paperino), questo è necessario. Chiede anche di inserire un URL, cioè un indirizzo internet. Non è necessario: se non hai un tuo sito internet o non vuoi scriverlo, puoi lasciare il campo in bianco.
 
Clicca su "Continua", poi su "Posta commento".
Comparirà una parola stramba, storta e - di solito - senza senso. Devi riscrivere le stesse lettere nello spazio sotto la parola (vedi figura qui sotto). Se hai inserito le lettere giuste, il commento verrà pubblicato, altrimenti comparirà una nuova parola stramba e dovrai scrivere di nuovo le lettere. Finché non ci azzeccherai.
 
Ecco fatto. Più difficile da spiegare che da fare.
Se ci sono difficoltà di qualunque genere, scrivimi una mail e cercheremo di risolvere.
L'indirizzo è: davidebortolas@hotmail.com

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ATTENZIONE: da qualche tempo ho deciso che i commenti devono essere moderati, cioè non vengono più pubblicati in automatico: prima li devo approvare. È una scelta fatta per far funzionare meglio i giochi della rubrica Sarà mica matematica. Significa solo che se scrivi dovrai attendere un po' per vedere il tuo commento sul blog. Prometto di pubblicare tutto. Tranne l'impubblicabile, è chiaro.

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